La città di Pry'pjat' in grave pericolo a causa delle recenti simulazioni di guerra da parte dell'esercito ucraino, vediamo insieme il perché:
Volendo andare oltre quello che, aldilà dell'aspetto primario di tensione geopolitica e militare, sta avendo luogo in Ucraina in questi giorni, vorremmo considerare un altro aspetto che a noi appare di grande importanza, ovvero quello storico-ambientale, che accompagna purtroppo ogni conflitto sommandosi tragicamente alle perdite di vite umane che rappresentano il dato più drammatico di ogni guerra.
Quella che un tempo veniva chiamata "la città dei fiori " ed è ormai considerata un santuario di silenzio e di rispetto dall'esplosione del reattore nucleare del 1986, si è trasformata in un terreno di addestramento ideale per truppe in uniforme mimetica, che si esercitano con veri proiettili ed esplosivi, con la scusa del: "Tanto si può sparare, non ci abita nessuno".
Di fatto dal 4 febbraio 2022, molti storici edifici sovietici, che dovrebbero essere preservati e protetti, sono esposti a gravi rischi da un susseguirsi di sparatorie, che oltre a recare ingenti danni materiali, contribuiscono ad inquinare l'ambiente con resti di nafta bruciata, polvere da sparo e residui di materiale bellico.
Molte guide turistiche del posto si mostrano sgomente ed indignate da questi operazioni, rilasciando preoccupanti commenti nelle interviste ai vari giornalisti inviati sul posto, per due principali motivi:
• le sparatorie hanno già compromesso e danneggiato gravemente le storiche ed uniche strutture sovietiche presenti nella città fantasma di Pry'pjat'
• le pericolose radiazioni presenti ancora sul suolo potrebbero risollevarsi e inquinare ulteriormente l'aria a causa dei numerosissimi bombardamenti e colpi di mortaio che si stanno verificando in questi giorni.
Perché le radiazioni si sollevano? |
Le radiazioni sono più pesanti e dense rispetto agli elementi presenti nell'aria, per questo si depositano sul suolo e le esplosioni sollecitano il loro progressivo sollevamento. (Ecco perché dopo una visita alla città si è soliti gettare le calzature utilizzate, essendo state a contatto diretto con questa radioattività estremamente nociva alla salute). |
Oltre all'inquinamento atmosferico ed ai danni provocati da queste operazioni, si sovrappone il danneggiamento alla flora selvatica ed alla fauna ancora presente, che con il passare del tempo si è riappropriata dei propri spazi.
Nella stessa città di Prypjat esiste inoltre una colonia di cani randagi che conta più di 300 esemplari, sfuggiti ai massacri subiti con le catture e le uccisioni di tutti gli animali domestici avvenute nel 1986, esponendoli oggi a nuovi rischi creatisi a causa del forte inquinamento ambientale e sonoro.
Ricordiamo inoltre che la città, compresi i suoi edifici, le sue strutture e l'ex reattore nucleare, a breve sarà candidata ad essere riconosciuta patrimonio UNESCO, quindi più che mai non dovrebbe essere esposta a tali pericoli ma anzi tutelata nella sua unicità.
E voi cosa ne pensate della scelta dell'Ucraina di utilizzare proprio questo spazio per l'addestramento e le conseguenti esercitazioni militari?
Fateci sapere le vostre opinioni a riguardo nei commenti, saremo contenti di avere il vostro contributo!
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